Modelli vincenti e pessimi esempi.
Non parlero’ ovviamente di bellezze al bagno.
Una societa’ californiana, la Neuros Technology, ha prodotto un videorecorder innovativo per le possibilita’ che offre. Maggiori informazioni nell’articolo di Rocco Galati http://programmazione.it/index.php?entity=eitem&idItem=38327
La vera novita’ sta nel modello di business proposto.
La societa’ fornisce una notevole documentazione tecnica sia sull’hardware che sul software Unix-based, lasciando la possibilita’ all’acquirente, anche non tecnologico, di personalizzare l’utilizzo del dispositivo.
Il principio di condivisione delle conoscenze che sta alla base dell’Open Source comincia a penetrare anche nell’ambiente di produzione hardware, e chi acquista ha sempre maggiori poteri discrezionali.
Il modello economico si orienta sempre piu’ verso l’offerta di servizi.
Seconda questione: leggevo su "repubblica"
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/scienza_e_tecnologia/pubblicita-passaparola/pubblicita-passaparola/pubblicita-passaparola.html
di come il passaparola sia una delle forme di pubblicita’ che va per la maggiore. In un mondo difficile bisogna fare attenzione alla scelta della fonte delle informazioni. La televisione, per esempio, e’ un pessimo strumento, se non altro perche’ milioni di utenti prelevano l’informazione da una unica fonte, cinque o sei canali molto controllabili.
Anche io ho fatto pubblicita’ ad un prodotto commerciale, ma ho cercato di dare dei riferimenti sulle fonti e vi invito a controllare personalmente la veridicita’ in piu’ luoghi della rete. Se la forza di una comunita’ sta nella molteplicita’ e convergenza di interessi, la sua debolezza sta negli egocentrismi e negli interessi diretti e personali. Ogni riferimento a fatti e persone della realta’ quotidiana e’ voluto.
Stay tuned.
